CI ASPETTANO MESI MOLTO IMPEGNATIVI

È quanto dichiarato oggi dal Presidente Casagranda: “Stiamo seguendo quasi 2 mila famiglie che non riescono con i propri soldi a portare un pasto caldo in tavola, e continuano ad aumentare … è una situazione difficile, che continua ad aggravarsi. In questi mesi stiamo registrando in particolare due fenomeni, da un lato ci sono le richieste d’aiuto delle famiglie arrivate in Trentino dall’Ucraina, dall’altro le problematiche dei nuclei che risiedono da tempo sul nostro territorio e che si trovano a fare i conti con una situazione economica che col tempo è andata a peggiorare, arrivando infine a un punto nel quale è impossibile andare avanti. Si tratta dei cosiddetti ‘nuovi poveri’, coloro che prima degli anni di crisi innescati dall’emergenza sanitaria provocata dal Covid e ora dalla spinta inflazionistica e dal caro bollette non avevano mai avuto la necessità di rivolgersi ad una mensa per mangiare, ma che dopo aver perso per esempio il lavoro si trovano ora in difficoltà anche per quanto riguarda le spese più basilari. E dai centri di TRENTINOSOLIDALE presenti nelle valli quotidianamente arrivano richieste ulteriori di pacchi alimentari“.

VEDI L’ARTICOLO COMPLETO SU “il Dolomiti” del 16 settembre 2022 :

https://www.ildolomiti.it/cronaca/2022/sempre-piu-famiglie-chiedono-aiuto-per-mangiare-e-per-pagare-le-bollette-in-trentino-la-caritas-ci-aspettano-mesi-molto-impegnativi

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